Ieri sera sul main stage del Rototom Sunsplash c’è stata una serata molto interessante e ballereccia. Il sei luglio, la quindicesima edizione del festival ha visto passare cinque dei maggiori esponenti della scena Dancehall giamaicana.Teflon
Verso le nove ha aperto la serata Dj Tubet, artista friulano che si nota per il suo velocissimo raggamuffin; dopo di luiha iniziato Shaneal Watson in arte Teflon, nome che significa ’Teach E Forever Love all Over the Nation’ (insegna amore per tutta la nazione).
Teflon è nato nel parish giamaicano di St.Mary, dall’età di undici anni ha imparato a suonare percussioni, flauto e tastiere ed ha passato il tempo libero della sua adolescenza intorno al Double Lion Studios a St.mary per vedere engineers ed artisti all’opera fino all’uscita dei suoi primi singoli ‘Bless me Jah’ e ‘Love your life’ prodotti da Courtney McIntosh della Intouch Records.
Molto del suo tempo Teflon lo ha speso anche ascoltando musicisti come Sizzla Kalonji, Bob Marley, Capleton, Buju Banton, Cocoa Tea, e Beres Hammond e venendo ispirato da questi grandi artisti a produrre conscious music.
Tracce come ‘Feel the vibes’, ‘Jah Jah love’ e ‘Yard of love’ sono importanti passi nello sviluppo di una sua poetica ispirata da Rastafari. Nel luglio 2003 la sua convincente apparizione al Fully Loaded gli avvale l’attenzione da parte di media e produttori e la partecipazione ad altri importanti shows in Giamaica. Gli ultimi passi della sua carriera sono i singoli ‘Get up’, ‘Humbleness’, ‘Live it up right’ e l’opportunità di collaborare con le etichette Arrows e TADs. Di recente ha fondato anche la sua label personale Yard A Love.
Bugle
Il suo show è stato molto bello ed interessante, però breve. A Teflon è seguito l’attesissimo e giovane Bugle direttamente dalla scuderia Daseca, nouva crew che produce riddim Dancehall in vetta alle classifiche.
L’artista di Portland (JAM), a metà del 2007 entra nell’etichetta Daseca ed ottiene un notevole riscontro in Giamaica con il singolo ‘What we gonna do?’ a questo brano che descrive la prospettiva di chi non ce la fa a tirare avanti in modo pulito ma deve arrendersi alle logiche dell’illegalità fa seguito l’ottimo nuovo singolo ‘Journeys’.
Bugle collabora anche con Serani nel suo singolo ‘Doh’. Al momento questo giovane artista sta lavorando al suo CD di debutto, ma ha già un mixtape che da qualche tempo ’gira’ nel mondo del Reggae.
Ieri sera ha fatto tutte le sue hits, una più bella dell’altra, ’What We Gonna Do’, ’What I have Done To You’, ’Doh’ con l’aiuto nei cori da parte di un componente della Daseca, ’Please’, ecc. Uno show davvero speciale.
Wayne Marshall
Verso la fine del concerto di Bugle è arrivata la pioggia e lo spazio davanti al palco si è svuotato, dopo un’ora (la band è rimasta sul palco), è arrivato Wayne Marshall.
Questo artista fa parte dell’Alliance, ovvero il gruppo di artisti che comprende Bounty Killer, Mavado, Bling Dawg e Busy Signal. Oltre ad aver fatto le sue hit come ’Marshall Make The Popcorn Pop’, ’Be By Myself’, ’Seh She Want Me’ ha cantato anche canzoni di Mavado, Bounty su riddim molto famosi.
Voicemail
Dopo di che è arrivata una delle "Boyband" più famose della Reggae Music, i Voicemail. Con i loro balletti e con le loro tunes molto famose hanno fatto uno spettacolo che è durato oltre quarantacinque minuti. Questo concerto ha coinvolto il pubblico tantissimo.
Questo trio vocale di giovani giamaicani dediti alla dancehall: è composto da Craig Jackson, Kevin Blaire e Oniel Edwards e la loro unione risale ormai a nove anni fa. Tra le influenze che li hanno spinti a diventare musicisti abbiamo boy bands nere statunitensi come Boyz To Men e Jodeci ma anche artisti giamaicani come Wayne Wonder, Sanchez o la Scare Dem Crew.
Dopo le prime sporadiche registrazioni iniziate nel 1999, intorno al 2003 Voicemail è diventata una presenza costante negli studi di Kingston: il loro primo brano serio è stato ‘Never really want to let you go’ prodotto da Arif Cooper, un brano con forti reminiscenze R&B. tra i loro migliori singoli di sempre abbiamo gli hits ‘Weh di time’, ‘Gal hunt’, ‘Weddy time’, ‘She want it harder’, ‘Ready to party’, ‘Jamaican jiggas’, ‘Playing games’ e Wacky dip’, che ieri sera abbiamo ascoltato, nel 2006 la VP records ha pubblicato il loro CD di debutto ‘Hey’ che comprende molte di queste tracce.
Mr.Vegas
Finalmente, dopo un’altra pausa a causa della pioggia ma colmata dalle produzioni suonate da Macro Marco, è arrivato Mr.Vegas, l’artista dell’anno.
Vegas ha suonate tutte le hits del suo ultimo album "Hot It Up" come "Hot Wuk" (con scenografia comprendente Dancehall Queen), "No Friend From Dem", "Must Come A Road", "Raging Bull", “Tek Weh Yuh Self” ma anche pezzi come "Pull Up". All’interno dello show ha anche fatto delle reinterpretazioni del grande Marley e una canzone di Barrington Levy.
Unica pecca dello Show: è stato un pò "freddo"con il pubblico, mi spiego meglio; non l’ha coinvolto come i più giovani che l’hanno preceduto.
Molto bello lo show del sei luglio, aspettiamo stasera le nouve star del New Roots, Etana, Pressure, Alaine, la mitica Ce’Cile e l’apertura dello show che vede le Reggae Girls sul main stage.
