In questo articolo di Dancehall News Flying About vi voglio far conoscere un artista molto importante recentemente scomparso: Rico Rodriguez.
Per raccontarvi la storia di questo artista fondamentale nella reggae music ho scelto un disco del 1981 edito per la 2-Tone Records, etichetta inglese fondata da uno dei componenti degli Specials, di cui faceva parte anche Rico Rodriguez. Questa label ha segnato la fusione tra ska, reggae, rock e punk ovvero la combinazione degli street styles di bianchi e neri nello UK turbolento del 1979: il disco è “That Man Is Forward”.
Il disco uscito nel 1981 è composto da 7 canzoni, tutte strumentali, dato che Rico era un trombonista. L’album inizia con lo stile ska-uk di “Easy Snappin”, la rilassante sonata reggae intitolata “Fiesta”, una vibrante ska-original “Chang Kai Shek” e “Stay Out Late” si conclude con le bellissime “Red Top” e “X” in un reggae un po’ più veloce e con “Ganja/That Man Is Forward” che chiude l’album lasciando un retrogusto di sole e calore.
Rico Rodriguez è nato a Cuba, si è trasferito in Giamaica con la famiglia da molto giovane e anche lui come quasi tutti i componenti degli Skatalites, gli Israel Vibration, Yellowman e Leroy Smart ha frequentato la scuola di musica “Alpha Boys School” a Kingston dove ha studiato Trombone.
Negli anni 50 si è convertito al Rastafari e dopo aver partecipato e creato vari singoli per la famosissima Pama Records nel 1961 si è trasferito in UK dove ha iniziato a suonare in vari gruppi reggae e ska revival tra i quali The Specials con cui ha registrato la super-hit “A Message To You, Rudy”.
Negli anni novanta ha fatto uscire vari album da solista e nel 2007 gli è stato consegnato l’ ”MBE Award”, Membro dell’ordine del Impero Britannico per i suoi servizi alla musica. Nel 2012 anche la Giamaica l’ha premiato consegnandogli la “Musgrave Medal” per il suo contributo alla musica giamaicana.
Lo scorso 4 settembre è morto a 80 anni al London Hospital.
Rico Rodriguez ha apportato un contributo fondamentale nella storia della musica, non solo quella reggae, il trombonista è sempre stato “dietro alle quinte” ma ha compilato pezzi di storia assieme a produttori come Coxsone Dodd, Duke Reid, Prince Buster, Dandy Livingston ed ha suonato per artisti come Laurel Aitken, Derrick Morgan, Max Romeo, Burning Spear, Linton Kwesi Johnson, Wailing Souls, Steel Pulse, Toots & The Maytals e molti altri.
“That Man Is Forward” è un disco molto interessante che rispecchia gli anni ottanta in UK, sicuramente da conoscere ed ascoltare, ma è solo la punta dell’ice berg di una discografia immensa di questo artista.
