19/11/07

Intervista a Macro Marco (a cura di Princelion & Mr.Robinson)

Magari come nome non vi dice niente ma è il creatore di Maria Riddim, Bullet Era Riddim, Musica Domina, la cover di Alicia Keys fatta da Julia, “No One” e di varie altre cose. Oltre a questo è il produttore dell’ etichetta Macro Beats e il Selecter di Gramigna Sound, il sound che ha assieme a Brusco che suonerà l’1 Dicembre 2007 al C.S.O. Rivolta di Marghera (VE). Leggete l’intervista!

Maro Marco: Ciao, buona sera, un saluto a voi e a tutti gli ascoltatori.

Mr.Robinson: Benvenuto nell’Isola di Mr.Robinson.

M.M.: Grazie.

Mr.R: Volevamo chiederti un po’ di cose visti i tuoi successi; Quando hai iniziato ad ascoltare musica? Che generi ascolti, oltre al Reggae?

M.M.: Partiamo da lontanissimo, ci vorrebbe una settimana di trasmissione! Inizio da molto giovane, perché il primo disco che ho comprato, io, con i miei risparmi è nel 1988, avevo nove anni. Quindi ero abbastanza precoce, ed era di musica Black; quindi Hip-Hop, Reggae, Soul, Funk, che sono i generi che asolto di più assieme al Jazz. Da lì è iniziato il mio percorso musicale, sempre legato a questo ampio aggio di musica nera, che sono le sonorità che mi hanno sempre dato più vybz, se così possiamo dire.

Mr.R: Ti ricordi il primo disco che hai comprato?

M.M.: Me lo ricordo benissimo perché essendo da classico italiano, schiavo della…a nove anni poi, figurati…della radio, della televisione, usciva una compilation fatta da radio Deejay, che si chiamava Deejay Rap e qui c’erano grosse hits come Public Enemy, Run-Dmc, LL-Cool J di tutto quel periodo. Ci sono molto affezionato.

Mr.R: Immagino che tu ce l’abbia ancora; parlaci un po’ di Gramigna Sound, hai anche un Sound System assieme a Brusco; quando è nato?

M.M.: Guarda, come sound ci siamo formati nel 2000 insieme ad Attilio e a Gianluca che sono gli altri due membri di Gramigna; poi nel 2001 è entrato a farne parte anche Brusco. A parte che tutti quanti sanno la storia di Brusco…anche io prima avevo una carriera “da solista” anche come dj. Da lì abbiamo iniziato a portare avanti questo progetto, questo percorso di sound vero e proprio, quindi nel 2000 e poi nel 2001 abbiamo iniziato la piena collaborazione con Brusco anche nel sound; perché prima già collaboravamo a livello di produzioni musicali. Sta andando molto bene, siamo molto contenti in questi sette anni di sound abbiamo raggiunto grossissime soddisfazioni sia a livello di Clash ma soprattutto a livello di serate, di rapporto con il pubblico, dove andiamo, andiamo; la gente è contenta di sentirci suonare e noi siamo contenti di poter suonare per loro ogni volta.

Mr.R: Passerete anche qui nel Veneto?

M.M.: Guarda verremo il primo dicembre al C.S.O. Rivolta a Venezia. Poi l’ultima volta che siamo venuti a Venezia ci siamo divertiti veramente tantissimo, una delle serate della scorsa stagione che mi ricordo veramente con gioia, era la prima volta che venivamo a Venezia quindi siamo contenti di ritornarci.

Mr.R: Abbiamo intervistato Killacat, due settimane fa, per parlarci di “Vruscia”…

M.M.: …ho sentito l’intervista.

Mr.R: Per cui anche su questo lavoro c’è il tuo zampino, vero!?

M.M.: Sì, con Killacat e Gioman abbiamo un rapporto lavorativo e umano molto denso. Io sono calabrese, sto a Roma da dieci anni, tengo molto al legame con la mia terra nativa; anche perché mi sento un calabrese, non un romano…logicamente. Seguo loro da tantissimi anni, anche se Killacat è giovanissimo, ha ventuno anni, li abbiamo seguiti spesso nel loro percorso musicale e ad un certo punto c’è stata la possibilità di iniziare a lavorare insieme su svariati pezzi. Dai 7”, com’è stato per Maria riddim, ad altri pezzi che poi sono stati quelli che sono andati a formare, in una parte, anche i loro album. Ti posso dire ancora di più: continuiamo a lavorarci insieme, proprio oggi è stato qui Killacat, assieme a me in studio e abbiamo iniziato a registrare i nuovi pezzi. Stiamo iniziando a lavorare su nuove uscite in 7” assieme al nuovo album che molto probabilmente sarà interamente prodotto da me. Proprio per portare avanti questo sodalizio musicale.

Mr.R: Per Macro Beats che è la tua casa discografica, no?

M.M.: Sì, è questo grande viaggio che sto iniziando ad intraprendere sempre di più.

Mr.R: Hai prodotto Maria Riddim, Bullet Era, “No One”, la cover di Alicia Keys fatta da Julia, no?

M.M.: …che è in uscita a brevissimo anche quella su 7”.

Mr.R: Tutti riddim che hanno fatto successo; te la aspettavi?

M.M.: Non direi ne no, perché sarebbe un po’ ipocrita, ne sì, così tanto. Nel senso: non ti posso dire no perché nel momento in cui preparo una cosa per farla uscire sono convinto delle potenzialità, cioè devo esserne veramente convinto, nel mio lavoro di studio ti posso dire che in una settima è facile che faccia decine e decine di riddim, la maggior parte dei quali vanno a finire nel cestino. Se non sono completamente convinto delle potenzialità e del sound del ritmo difficilmente lo propongo anche agli artisti. Neanche così tanto su certi aspetti, il Maria sicuramente molto di più, perché sapevo che poteva avere una sonorità molto italiana, per le Dancehall italiane, sapevo che gli artisti che ci cantavano sopra erano tutti grandissimi artisti a partire dal pezzo che ha dato vita a tutto, che è stato quello di Brusco: “L’Erba Della Giovinezza”. Quando l’abbiamo sentito, quando mi ha detto: “…guada c’ho sto pezzo…facciamo un provino…” si capiva subito che era una vera hit da Dancehall. Più per il Bullet Era perché era il mio primo lavoro come etichetta, coma Macro Beats. Sì c’era il pezzo di Million Stylez, Brusco, Killacat e Gioman, tutti quanti, però non pensavo che potesse raggiungere queste vette. Oltre all’Italia, la cosa che mi ha fatto molto piacere è stata che sono stati molto apprezzati anche all’estero i pezzi degli italiani, cosa stranissima perché era semplice pensare che il pezzo di Million Stylez in Germania andasse tantissimo; però aver potuto portare a certi livelli anche delle canzoni italiane anche all’estero è stata la cosa che mi ha reso più felice. Mi ha ripagato veramente di tutto il lavoro che c’è stato dietro.

Mr.R: Che progetti hai in cantiere? Ci vuoi dare qualche anteprima? E soprattutto come si possono acquistare i dischi da te prodotti? E come possono contattare Macro Marco.

M.M.: Allora…partiamo dai progetti futuri che sono infiniti! Anzi per farvi contenti a voi, voi come persone, dato che so che spesso passate le canzoni del disco di Gioman e Killacat, come “Ti Controllano”; io vado a vedere le vostre playlist! Il prossimo progetto, oltre all’uscita del 45 giri di Julia, “No One”, è tutto il riddim di “Ti Controllano” che si chiama Early Morning dove saranno presenti veramente tantissimi artisti italiani e anche artisti stranieri. È la prossima uscita imminente perché proprio in questi giorni sto finendo le registrazioni, sto finendo di mixare, di masterizzare i pezzi che già erano pronti. È un lavoro a cui sto dietro da tantissimo tempo veramente, da prima del Bullet Era, già lavoravo su questo ritmo. Sarà una bella esperienza, vediamo un po’ come và; in più sto lavorando sugli album di tantissimi artisti italiani che sono quelli che hanno collaborato con me anche con il Bullet Era, con il Maria, che sono: B.I.G. & Paya; Boom Da Bash, di cui a breve uscirà l’album con tanto di produzioni; Fido Guido; Killacat e Gioman; stiamo lavorando anche su un po’ di pezzi nuovi per il nuovo lavoro di Brusco. Quindi il lavoro è infinito, i progetti sono veramente…da qui al 2015! Devo trovare il tempo per riuscire a fare tutto! I progetti sono quelli di fare anche tante serate con il sound, cosa che sicuramente non lascio da parte per il lavoro di etichetta, spero che possano essere due cose che vadano avanti insieme. Anche perché soprattutto per la musica Reggae, senza sound non si fanno le canzoni e se non si fanno le canzoni non esistono i sound; questo è il motivo anche per cui ho intrapreso questo discorso di etichetta, di stampa su 45 giri, che è la cosa importante per la musica Reggae, per fare girare veramente le canzoni nel pubblico, nella gente, che poi sono quelli che vanno a sentire, a ballare nelle danz. Poi grazie a Dio ci siete anche voi e tutti quelli come voi che fanno ancora queste trasmissioni di musica Reggae! Come piace a noi.

Mr.R: Siamo in pochi però abbiamo una nicchia che ci teniamo a conservare.

M.M.: …e poi fortunatamente un po’ di anni fa hanno inventato internet. La cosa che va di moda e che si può vedere aggiornata e si possono vedere queste cose messe insieme è sicuramente il mio myspace che è www.myspace.com/macromarco», quindi è facilissimo, da lì potete vedere sia le serate del sound, sia le novità rispetto alle uscite discografiche. A brevissimo spero di poter…dato che i tempi di stampa dei dischi sono spesso molto lunghi…sto iniziando a lavorare su un po’ di pezzi che saranno messi in free download per tutti quanti. Per mettere sempre più musica disponibile per tutti quanti.

Mr.R: Perfetto. Noi ci sentiamo e aspettiamo i tuoi lavori per poterli fare ascoltare anche in radio e ti ringraziamo tantissimo di essere stato qui con noi nell’Isola di Mr.Robinson.

M.M.: Ringrazio voi, sia per l’intervista che per il lavoro che fate e per tutti i pezzi miei che passate; grazie!

Mr.R: Ok. Ciao Marco.

M.M.: Ciao, grazie, buona serata.