10/03/11

“Exodus - finding shelter”: gli ospiti, le proiezioni e l’interesse della stampa nazionale

Cresce l’attesa per l’anteprima nazionale di “Exodus –Finding Shelter”, il film del regista Tommaso D’Elia che racconta “in presa diretta” l’esilio del Rototom Sunsplash verso la Spagna.

Venerdì 11 marzo alle 20.30 al Cinema Visionario di Udine la pellicola sarà proiettata per la prima volta al pubblico, con ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti disponibili. Il bis alla presenza degli inviati dei principali organi di stampa nazionali si svolgerà invece lunedì 14 marzo alle 20.30 al Nuovo Cinema Aquila di Roma. Altre due proiezioni sono previste per sabato 12 marzo presso la Sala Consiliare di Osoppo alle 20.30 e presso il Vibra di Modena alle 22.00 . La docufiction è prodotta dall’Associazione Culturale Exodus e dalla Paneikon, società di produzione che da sempre opera con alcuni fra i maggiori broadcasters mondiali come Rai, Bbc, Canal Plus, Discovery Channel e National Geographic.
 
Alla presentazione del film parteciperanno il fondatore del Rototom Filippo Giunta e il regista Tommaso D’Elia, che saranno intervistati dal caporedattore dell’Espresso Tommaso Cerno.

La parabola del più grande festival reggae d’Europa, costretto a emigrare dalla friulana Osoppo alla spagnola Benicassim nel 2010, è intanto diventata un caso mediatico. Il trailer del documentario, che è visibile qui, sta spopolando su Repubblica.tv dove risulta il terzo video più votato della settimana e decine di migliaia sono le persone che lo guardano e lo consigliano su Facebook. Sui social network il tam tam prosegue e quando il popolo del Sunsplash si muove, generalmente è capace di lasciare il segno. C’è da attendersi che come già accadde per “Rototom Free”, la due giorni di sostegno al Sunsplash che si svolse al Parco del Cormor il 2-3 luglio scorsi, i tanti estimatori del festival non mancheranno di far sentire la propria vicinanza agli “esuli”.

Tanti sono gli elementi di interesse della pellicola, che ripercorre la vicenda del Sunsplash facendo di essa un affresco dell’Italia che rifiuta il talento e la creatività anche quando essi diventano imprenditoria capace di stimolare la crescita di un territorio, come fu per Osoppo.
Non a caso la vicenda sta destando l’interesse di molte testate giornalistiche (ultimo il settimanale D di Repubblica, che ha dedicato due pagine al film) ma anche di molte realtà culturali presenti sul territorio italiano e spagnolo: sono già previste proiezioni a Bergamo, Bologna, Milano, Mestre e Castellón. Il film infatti è stato già doppiato in spagnolo e in inglese, poiché sarà proposto nei principali centri culturali e musicali europei.